• fondazione
    • Fondazione Nigrizia Onlus
  • nigrizia
    • Nigrizia - Notizie dall'Africa e dal Mondo Nero
  • afriradio
    • Afriradio.it - La radio dell'Africa e del Mondo Nero
  • PM
    • Rivista comboniana per bambini - Banda PM
  • museoafricano
    • Museo Africano - il museo dei Comboniani sull'Africa a Verona
  • i progetti
    • I Progetti per il sostegno dell'Africa di Fondazione Nigrizia
  • store
    • Acquista abbonamenti e prodotti missionari comboniani
chi siamo contatti

Notizie sull'Africa e sul mondo nero

  • Home
  • tematiche
    • Tecnologia & Scienza
    • Politica
    • Conflitti
    • Società
    • Migrazioni
    • Economia
    • Ambiente
    • Cooperazione
    • Non solo Africa
    • Chiesa e Missione
    • Armi
    • Cultura
    • Diritti Umani
    • Salute
    • Terrorismo
    • Sport
  • BLOG
    • Lettere a Nigrizia
    • Balatti
    • Silvestrini
    • Maggiore
    • Aime
    • Armanino
    • Baldi
    • Barlaam
    • Brasil Nordeste
    • El Ayoubi
    • Lerner
    • Zanotelli
    • Kizito Sesana
    • EDITORIALI
    • Colonialismo
  • CAMPAGNE
  • FOCUS
    • L'avvenimento
    • Fatti & Problemi
    • Dossier
    • Chiesa & Missione
  • gallerie
    • i FOTOGRAFI
    • le GALLERIE
  • ATLANTE
  • RECENSIONI
  • ABBONAMENTI
  • LOGIN
Le notizie più lette
Somalia: Assassinata a Mogadiscio nota attivista per i diritti di donne e bambini Somalia: Assassinata a Mogadiscio nota attivista per i diritti di donne e bambini
7564
Con Alex Zanotelli, "vittima di attacchi ignobili" Con Alex Zanotelli, "vittima di attacchi ignobili"
6830
ADF, dubbi legami con l'ISIS ADF, dubbi legami con l'ISIS
4774
nigrizia store
FondazioneNigrizia Store
martedì 12 aprile 2016
Botswana

Boscimani, un popolo sfrattato ingiustamente

  • #Società
  • #Botswana

Nonostante una sentenza a favore della Corte del Botswana, i Boscimani rimangono un'etnia senza terra. Survival international lancia una campagna per aiutare il popolo del Kalahari ad avere giustizia.

di Redazione
Tweet

 

Survival International, in occasione del cinquantesimo anniversario dell’indipendenza del Botswana, ha lanciato una campagna per permettere alle numerose famiglie boscimani di poter fare ritorno alla loro terra, la Central Kalahari Game Reserve(CKGR), senza limiti o restrizioni di nessun tipo.

Dopo essere stati sfrattati con la forza – tra il 1997 e il 2002 – e costretti a vivere in campi di reinsediamento governativi, nel 2006 i Boscimani hanno vinto uno storico processo e si sono visti riconoscere il diritto a vivere nella loro terra, all’interno della Central Kalahari Game Reserve. Da allora, però, questo diritto è stato esteso di fatto solo a un piccolo numero di Boscimani, nominati esplicitamente nei documenti della Corte.

I loro figli e i parenti più stretti sono costretti a richiedere permessi anche solo per fargli visita, pena sette anni di prigione. Molti temono che una volta che l’attuale generazione sarà scomparsa, i Boscimani resteranno chiusi per sempre fuori dalla loro terra.

«Il governo del Botswana perseguita brutalmente i Boscimani da decenni, prima con sfratti violenti e poi con un sistema di permessi progettato per dividere le famiglie» ha commentato il direttore generale di Survival International, Stephen Corry. «Se il Botswana vuole ancora essere visto come "un faro" di democrazia in Africa deve ascoltare i Boscimani, rispettare la sentenza della propria Corte, e mettere fine a questa restrizione terribilmente ingiusta del loro diritto a vivere nella terra ancestrale, all’interno della CKGR».  

Negli anni il governo del Botswana ha sempre dichiarato che la causa per la quale i Boscimani venivano allontanati dalle loro terre era la conservazione ambientale della riserva. Ma andando a ritroso sembra evidente che dietro i numerosi sfratti che  hanno coinvolto i Boscimani ci siano interessi di altro genere, come le attività estrattive legate alla scoperta di giacimenti diamantiferi avvenute a partire dagli anni 80. L’impegno del governo di Gaborone acquista sempre più una valenza simbolica in cui i Boscimani sembrano destinati a essere vittime sacrificali.

Fondazione Nigrizia Onlus

Copyright 2019-2020 Fondazione Nigrizia Onlus - Verona - P. IVA - 03978000234 - Alcuni diritti riservati

privacy - informativa cookie | web site powered by Ideattiva Siti web Brescia - Cms Evolution