• fondazione
    • Fondazione Nigrizia Onlus
  • nigrizia
    • Nigrizia - Notizie dall'Africa e dal Mondo Nero
  • afriradio
    • Afriradio.it - La radio dell'Africa e del Mondo Nero
  • PM
    • Rivista comboniana per bambini - Banda PM
  • museoafricano
    • Museo Africano - il museo dei Comboniani sull'Africa a Verona
  • i progetti
    • I Progetti per il sostegno dell'Africa di Fondazione Nigrizia
  • store
    • Acquista abbonamenti e prodotti missionari comboniani
chi siamo contatti

Notizie sull'Africa e sul mondo nero

  • Home
  • tematiche
    • Tecnologia & Scienza
    • Politica
    • Conflitti
    • Società
    • Migrazioni
    • Economia
    • Ambiente
    • Cooperazione
    • Non solo Africa
    • Chiesa e Missione
    • Armi
    • Cultura
    • Diritti Umani
    • Salute
    • Terrorismo
    • Sport
  • BLOG
    • Lettere a Nigrizia
    • Balatti
    • Silvestrini
    • Maggiore
    • Aime
    • Armanino
    • Baldi
    • Barlaam
    • Brasil Nordeste
    • El Ayoubi
    • Lerner
    • Zanotelli
    • Kizito Sesana
    • EDITORIALI
    • Colonialismo
  • CAMPAGNE
  • FOCUS
    • L'avvenimento
    • Fatti & Problemi
    • Dossier
    • Chiesa & Missione
  • gallerie
    • i FOTOGRAFI
    • le GALLERIE
  • ATLANTE
  • RECENSIONI
  • ABBONAMENTI
  • LOGIN
Le notizie più lette
Somalia: Assassinata a Mogadiscio nota attivista per i diritti di donne e bambini Somalia: Assassinata a Mogadiscio nota attivista per i diritti di donne e bambini
7546
Con Alex Zanotelli, "vittima di attacchi ignobili" Con Alex Zanotelli, "vittima di attacchi ignobili"
6819
ADF, dubbi legami con l'ISIS ADF, dubbi legami con l'ISIS
4754
nigrizia store
FondazioneNigrizia Store
lunedì 06 marzo 2006
Cinema / Festival

Speciale 16° Festival del Cinema africano, d'Asia e America Latina

  • #Cultura

Il 20 marzo prenderà il via la sedicesima edizione del Festival del Cinema africano, d'Asia e America Latina a Milano con novità e proposte dedicate a tutti gli amanti del cinema; abbiamo incontrato per voi Annamaria Gallone, direttrice artistica del festival.

Tweet

 

Il 20 marzo prenderà il via la sedicesima edizione del Festival del Cinema africano, d’Asia e America Latina a Milano con novità e proposte dedicate a tutti gli amanti del cinema. E non solo. Tra visioni, conferenze, incontri e dibattiti – per ogni informazione vi consigliamo il sito del Festival - Milano si trasformerà per una settimana nella capitale del cinema africano, asiatico e latino americano.

 

Sull’onda della vittoria di “Il suo nome è Tsotsi”, Oscar come miglior film straniero – in programma nella rassegna milanese -  probabilmente il pubblico sarà superiore alle aspettative. Anche se di pubblico, il Festival, ne ha sempre avuto tanto.

 

Abbiamo incontrato per voi Annamaria Gallone, direttrice artistica del Festival, che insieme a noi ha ripercorso questi sedici anni di manifestazione ed ci ha raccontato cosa accadrà quest’anno.

 

“Ci sono pochi lungometraggi africani in questa edizione ed è una situazione che si riflette sul mondo della produzione cinematografica africana. Non ci sono più gli aiuti dalla Francia e per ora ci si concentra più sulle produzioni per la televisione. Solo alcune zone sono ancora molto attive: Maghreb e Sudafrica”.

 

 

 



Cosa c’è di nuovo, allora, nel cinema africano adesso?

 

“Si lavora molto in digitale che dà una libertà creativa e concede una dimensione più intimista; inoltre, c’è stata una esplosione dei documentari che sono anche molto belli qualitativamente. Abbiamo dedicato anche una sezione fuori concorso a chi parla dell’Africa ma non è africano e abbiamo ricevuto molto materiale, circa 40 documentari ma abbiamo dovuto, a malincuore, sceglierne solo 15”.

 

 

 

Quali sono le storie, i contenuti del cinema africano?

 

“Sicuramente tematiche legate alla storia e alla società. Ci ha molto stupito un fatto legato a un tema molto diffuso nei film, sia africani che asiatici e latino-americani, presenti nella rassegna di quest’anno: l’omosessualità. Un tema delicato e difficile ma molto diffuso evidentemente nelle varie società”.

 

 

 

In concorso molti esordienti e una sezione “Panoramica” su chi è già uscito dal mucchio.

 

“Nella competizione degli esordienti ci sono, appunto, purtroppo pochi africani, prevalentemente da Senegal, Egitto, Libano e Algeria mentre per la Panoramica abbiamo molto dal Marocco - dove c’è una fiorente industria cinematografica - e dal Sudafrica, qualcosa dal Sudan e dal Mozambico”.

 

 

 

Perché ci sono pochi prodotti africani?

 

“Mancano i distributori coraggiosi e quindi se non c’è mercato è difficile che si facciano film; i giovani registi si indebitano perché fondi non ce ne sono ma se poi non riescono a distribuire i loro film è un fallimento. E registi africani che vivono in Africa sono pochi. Siamo a un punto morto per il cinema africano e penso che si stabilizzerà su una produzione più bassa. Una produzione meno estesa ma più forte”.

 

 

 

Quali sono i mali endemici del cinema africano?

 

“Mancano i tecnici e una formazione tecnica, i fondi languono, la distribuzione è un grandissimo problema e i laboratori europei sono costosi quindi tutti i soldi ritornano a volte da dove sono partiti senza creare un mercato africano. Sul campo non si può più fare pratica in Africa e mancano i presupposti per nuove generazioni. Gli africani sono attualmente surclassati dagli iraniani, dai cinesi e dai coreani che fanno bellissimi film e riescono a distribuirli”.

 

 

Forse, la vittoria agli Oscar di “Il suo nome Tsotsi” servirà a fare ripartire la macchina del cinema africano.

 

 

Per ora attendiamo il Festival di Milano, dal 20 al 26 marzo, e aspettiamo che la situazione migliori.

 

 

 

 

Alcune informazioni:

Programma

Intorno al Festival


Luogo e date della manifestazione
La manifestazione si svolgerà a Milano dal 20 al 26 marzo 2006.
Le proiezioni del Festival, circa 100 film tra pellicole e video, hanno luogo in sei sale cinematografiche situate nel centro di Milano :

Auditorium San Fedele
Multisala Arcobaleno (2 sale)
Spazio Oberdan
Cinema Gnomo
Espace Cinéma del Centre Culturel Français


Tutti i film sono sottotitolati elettronicamente o tradotti simultaneamente in italiano. Tutti i film del festival sono programmati almeno due volte e la presentazione dei film in competizione è presenziata dal regista.

 

 

 

 

 

BIGLIETTO SINGOLO: 5 EURO
TESSERA VALIDA PER TUTTE LE PROIEZIONI: 25 EURO


 
PER INFORMAZIONI
COE - Centro Orientamento Educativo - via G.Lazzaroni, 8 - 20124 Milano
tel. 02 66712077 - 02 6696258    fax 02 66714338     www.coeweb.org
www.festivalcinemaafricano.org - e-mail festival@coeweb.org

 

Fondazione Nigrizia Onlus

Copyright 2019-2020 Fondazione Nigrizia Onlus - Verona - P. IVA - 03978000234 - Alcuni diritti riservati

privacy - informativa cookie | web site powered by Ideattiva Siti web Brescia - Cms Evolution