Tutti gli articoli - Nigrizia

Tutti gli articoli / Politica e Società

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13 Dicembre 2023

Eswatini, le urne fasulle del re

Società civile e partiti non riconoscono le elezioni parlamentari farsa che si sono tenute lo scorso settembre. Le proteste del 2021 contro il regime, stroncate dalla polizia, lasciarono sulle strade decine di morti

Zweli Martin Dlamini, giornalista caporedattore di Swaziland News
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12 Dicembre 2023

“Migrazioni? Un matrimonio d’interesse”

Rovesciando gli schemi, l’ultimo lavoro di Allievi delinea un percorso ragionevole per superare le semplificazioni ideologiche e fare dell’immigrazione una risorsa. E suggerisce di non isolare un fenomeno che invece s’intreccia con vari ambiti della nostra società

Raffaello Zordan
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07 Dicembre 2023

Egitto, la legge del bavaglio

Il cronista di Al Jazeera, “graziato” nel 2015, lavora da Doha e racconta di un clima nel suo paese ancora peggiore rispetto a 10 anni fa. «Al-Sisi è riuscito ad appiattire il dibattito pubblico e a fare dei media una cassa di risonanza per il regime». Il voto del 10, 11 e 12 dicembre? «Più che un'elezione sarà uno show autocelebrativo e propagandistico»

Giovanni Piazzese
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05 Dicembre 2023

Democrazia, realtà e finzione

Uno stato che caccia di casa famiglie intere per occuparle con i suoi cittadini s'ispira alle regole "democratiche"?

Marco Aime
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22 Novembre 2023

Sulla linea di partenza

Tutti coloro che hanno presentato il loro dossier alla Commissione elettorale hanno passato l’esame: 24 su 24. E il 20 novembre, almeno i più solidi e con un adeguato retroterra, dovrebbero avere il definitivo via libera dalla Corte costituzionale. 16 sono indipendenti, 6 hanno un partito alle spalle, 2 una coalizione di partiti. Ciascuno ha dovuto versare una cauzione di 100mila dollari. Vediamo le figure maggiormente rappresentative.

Raffaello Zordan
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15 Novembre 2023

Egitto: voto farsa

Tra arresti, repressione degli oppositori e il ruolo di al-Sisi nella crisi israelo-palestinese, il risultato delle elezioni appare già scritto a favore del “Faraone”. Ancora silenzio su Regeni

Giuseppe Acconcia
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10 Novembre 2023

Gabon, cauta ripartenza

Che cosa aspettarsi dai militari che hanno posto fine al potere di un clan pigliatutto e a una democrazie di facciata? Innanzitutto che non perpetuino il sistema Bongo spacciandolo per cambiamento. Una transizione tutta da verificare

Elio Boscaini
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06 Novembre 2023

Eni in Africa, la retorica e gli affari

Si atteggia a filantropo Claudio Descalzi, amministratore delegato di ENI, e fa da sponda al fantomatico piano Mattei della premier Giorgia Meloni. Ma se si va a vedere come l’ENI si muove in Mozambico e in Nigeria, in Congo e in Tunisia si comprende perché popolazioni e l’ambiente sono del tutto secondari

Alessandro Runci - ReCommon
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01 Novembre 2023

Indignamoci o ci meritiamo i Giambruno

Il giornalista di Rete 4 ha usato il termine “transumanza” per indicare l’arrivo dei migranti. Scarne le reazioni di un’opinione pubblica che sembra assuefatta alla violenza verbale

Marco Aime
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01 Novembre 2023

Da Tantura a Gaza 75 anni di ingiustizie

Per cercare di spiegare la violenza del 7 ottobre va interrogata la storia di un conflitto che dura da 75 anni, rilette le risoluzioni ONU e valutato l’atteggiamento dello stato di Israele

Mostafa El Ayoubi
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26 Ottobre 2023

Parigi e il Sahel à la carte

Nella sua ultima opera, l’antropologo francese mette a nudo la politica culturale della Francia. Le opere degli autori saheliani sono considerate davvero “africane”, e dunque premiate, solo se osservano precisi criteri. Funzionali agli interessi di Macron nell’area

Stefania Ragusa
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18 Ottobre 2023

Le mani sulla Libia

Lo scontro oggi è più che mai politico ed economico. Russia, Israele e Turchia non mostrano solo i muscoli: dalla rendita energetica, ai migranti, al ruolo geopolitico, l’ex colonia italiana è al centro di mille interessi

Antonio M. Morone
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11 Ottobre 2023

Madagascar, test di democrazia

Rajoelina, presidente populista e autoritario, vuole un secondo mandato e controlla la macchina elettorale. I suoi anni di governo non hanno rilanciato l’economia né ridotto la povertà, semmai diminuito gli spazi di libertà. Ma anche gli altri candidati hanno programmi inconsistenti. 11 su 13 hanno annunciato il boicottaggio del voto del 9 novembre. E i malgasci, sfiduciati, potrebbero astenersi in massa

Juvence F. Ramasy, Maître de Conférences, Université de Toamasina (Madagascar)
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09 Ottobre 2023

Angola: affari di partito (e di famiglia)

Le miniere di diamanti, rame, oro e manganese del paese sono in mano a una cerchia di fedelissimi del presidente João Manuel Gonçalves Lourenço, membri del partito di governo MPLA

Rocco Bellantone
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