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Tutti gli articoli / Pace e Diritti

01 Settembre 2024

Violenze istituzionali

Arresti arbitrari, spostamenti forzati ed espulsioni illegali verso i confini con la Libia e l'Algeria, la Tunisia è diventato un paese insicuro per rifugiati, richiedenti asilo o per chi più semplicemente cerca di ricostruirsi una vita

Rwanda. L'appello alla Formula Uno: «Nessun Gran Premio senza diritti»

Per il presidente Stefano Domenicali, Kigali potrebbe avere le carte in regola per far tornare in Africa la competizione

Papa Francesco: «Respingere i migranti è peccato grave»

Dopo la benedizione alla barca a vela della Cei Bergoglio denuncia la responsabilità di alcune scelte politiche

Protocollo Italia-Albania: 500 euro, il conto ministeriale del diritto alla difesa

Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale l’importo dei rimborsi per avvocati e mediatori linguistici

Paralimpiadi 2024: l'Africa parte con ottimismo

Atleti e atlete hanno le idee chiare: l'importante è avere più visibilità e far crescere la consapevolezza

Antonella Sinopoli

Nigeria: la conferenza episcopale sta con chi protesta

Dopo le mobilitazione di agosto, degenerate anche in violenze, si prevedono nuove manifestazioni a ottobre

Eritrea: Afwerki prosegue con il suo stillicidio

La sua fine riporta alla luce la condizione disumana in cui sono detenuti da decenni decine di giornalisti e figure politiche di rilievo

Migranti. Monito dell'ASGI: la presenza dell’Unhcr non legittimi il protocollo albanese

L'ong tedesca Mission lifeline si organizza per monitorare i centri per migranti

Sudafrica: è proprio vero, Total fa greenwashing

La denuncia di una ong ambientalista è stata accolta

Colonialismi: le caravelle di Colombo via dallo stemma di Trinidad e Tobago

L'iniziativa si iscrive in un più ampio processo di ridiscussione del passato coloniale

L’Africa sia membro permanente nel Consiglio di sicurezza ONU

Si moltiplicano gli appelli per una radicale riforma dell’organizzane, oramai anacronistica, le cui strutture non rispecchiano più gli equilibri del mondo contemporaneo. A partire dall'ingiustizia storica della sotto-rappresentanza dell'Africa e del sud globale

Burundi. La denuncia di Amnesty: il governo Ndayishimiye reprime il dissenso senza sosta

Le speranze nate dopo la fine del governo Nkurunziza, nel 2020, sembrano essere ormai esaurite

Rotta Balcanica: a Trieste, un nuovo sportello di Emergency

Uno spazio per supportare le persone migranti in arrivo a orientarsi sul territorio

Sempre più vittime tra gli operatori umanitari

280 le vittime nel mondo nel 2023, di cui 59 assassinati tra Sudan e Sud Sudan

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