Egitto / La crisi che lucra sull'esodo
Conti in rosso, affari sui rifugiati
Il Cairo cambia le regole sui migranti e sui richiedenti asilo, sottrae competenze all'Unhcr e criminalizza l'assistenza umanitaria non autorizzata. Con la complicità finanziaria dell'Europa
01 Maggio 2025
Tempo di lettura 1 minuti

Il presidente Abdel Fattah al-Sisi con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Il Cairo ha incassato centinaia di milioni di euro dall’Europa per la gestione dei rifugiati
Questo articolo è parte della Bussola “L’esodo senza terra promessa” uscito nel numero di Nigrizia di maggio 2025.
L’Egitto è storicamente un rifugio per i migranti provenienti dall’Africa subsahariana in fuga da povertà e conflitti. Per alcuni, è una destinazione, il paese più vicino e più facile da raggiungere. Per altri, è un punto di transito verso la Libia, prima di tentare la pericolosa traversata del Mediterraneo diretti in Europa. Ma l’inaspettato flusso […]
Copyright echo date("Y"); ?> © Nigrizia - Per la riproduzione integrale o parziale di questo articolo contattare previamente la redazione: redazione@nigrizia.it