
Con la nomina del tenente generale Tadesse Werede a governatore dell’amministrazione regionale ad interim del Tigray in sostituzione di Getachew Reda, si apre una nuova fase finalizzata ad affrontare le pesanti sfide presenti nella travagliata regione del nord Etiopia.
«La responsabilità che mi è stata affidata non è da poco, ma se ben gestita in modo efficace, rappresenta una grande opportunità», ha commentato Tadesse nel suo intervento dopo la cerimonia del passaggio di consegne alla presenza dello stesso Getachew e del primo ministro Abiy Ahmed che il 27 marzo scorso aveva annunciato la sua destituzione.
Un documento dal titolo: Accordo per l’attuazione della missione per l’amministrazione provvisoria inclusiva della regione del Tigray, delinea gli otto obiettivi principali che dovrebbero essere perseguiti dal governo ad interim sotto la sua guida.
Facilitare il pieno rientro degli sfollati interni (IDP) nei loro luoghi di origine; garantire il rapido disarmo e la reintegrazione degli ex combattenti, in linea con l’accordo di pace di Pretoria; porre fine alle attività illecite visibili che minacciano la sicurezza pubblica, la stabilità e la pace adottando le misure di polizia e giudiziarie ove necessario; gettare le basi per elezioni democratiche promuovendo un ambiente politico che tuteli i diritti civili e politici e incoraggiando il pluralismo politico e infine porre fine alle pratiche descritte come “relazioni e azioni incostituzionali e illecite”, sono altrettanti impegni descritti nel documento firmato da Tadesse.
«Esistono problemi interni profondamente radicati – di sicurezza, politici ed economici – che sono emersi dall’interno dello stato» ha affermato nel suo intervento, sottolineando l’importanza di ricostruire un’autorità forte e centralizzata e una coesione che era venuta meno all’interno del partito di governo, il Fronte popolare di liberazione del Tigray (TPLF).
Confermando tra l’altro un imminente rimpasto di governo nello stato-regione, Tadesse ha infine ribadito la necessità di una leadership preparata e decisa a percorrere la strada della pacificazione e dello sviluppo.
Prima della sua nomina a governatore del Tigray, Tadesse Werede, che è anche comandante in capo delle Forze di difesa del Tigray, ha ricoperto la carica di vicepresidente dell’amministrazione ad interim e di capo della segreteria di gabinetto per la pace e la sicurezza.