Zimbabwe / Il volto oscuro dell’industria estrattiva di Pechino
Goccia cinese
Gli investitori provenienti dal paese asiatico controllano buona parte del sottosuolo del paese, in combutta con i potenti locali. Le conseguenze per le comunità sono pesanti. Isolata dall’Occidente, l'alternativa scelta anni fa da Harare si mostra comunque rischiosa
19 Giugno 2025
Tempo di lettura 1 minuti
Il presidente Mnangagwa visita un impianto cinese per la lavorazione del litio
Questo articolo è uscito nella sezione “Africa 54” del numero di Nigrizia di giugno 2025.
Lo Zimbabwe affronta una miriade di sfide, dalle agitazioni politiche a una protratta instabilità sociale. Un clima che scoraggia gli investimenti. E che fa del paese un altro tassello della grande, nota contraddizione d’Africa: il sottosuolo è ricco eppure le comunità sono povere e senza lavoro. Un dato fra tutti per dare sostanza all’abbondanza di […]
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