“La sfida? Sentirsi una Chiesa d’Algeria”
È il primo italiano nominato vescovo nel paese. «L’immagine che la nazione ha della Chiesa è quella dei tempi coloniali: forte, fatta di stranieri, francese. L’obiettivo è costruire un dialogo con le autorità»
01 Luglio 2024
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Mons. Davide Carraro tra i suoi nuovi fedeli
Questo articolo è parte del dossier “Algeria al voto. Libertà vigilata” uscito nel numero di Nigrizia di luglio 2024.
La Chiesa in Algeria vive una situazione di fortissima minoranza e conta sulla presenza di diverse comunità e congregazioni, da alcuni decenni anche africane. A parte un ridottissimo numero di algerini, i fedeli sono migranti, studenti subsahariani, lavoratori stranieri e il personale delle ambasciate. Il radicamento nella società le ha permesso di superare tutte le […]
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