Cinema / Comore, memoria donna e diasporica
Luci su una storia dimenticata
Il Festival Îliennes di Marsiglia, alla sua prima edizione, punta a far conoscere la settima arte delle registe afrodiscendenti delle isole. Con ‘Zanatany, l’empreinte des linceuls esseulés’, dell’autrice comoriana Hachimya Ahamada, si riannodano i fili di una vicenda tragica e sconosciuta avvenuta negli anni ‘70
09 Maggio 2025
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Un’immagine di 'Zanatany, l’empreinte des linceuls esseulés', 2024
Questo articolo è uscito nella sezione “Afroculture” del numero di Nigrizia di maggio 2025.
Un evento tragico dell’immigrazione dalle Comore trattato con pudore e correttezza, un dovere di memoria rispetto a una vicenda ancora poco nota della storia delle isole, arcipelago bagnato dall’Oceano Indiano a metà strada fra Madagascar e Mozambico. È la scommessa vinta dalla regista franco-comorese Hachimya Ahamada, uno dei volti più noti della settima arte del […]
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