La democrazia che non si traduce
Senza parole
Dall'istruzione che non parla ai bambini, alla sanità che non comunica con i pazienti, dalla democrazia che esclude chi non padroneggia idiomi ufficiali, all'economia che taglia fuori la maggioranza produttiva: la barriera espressiva compromette molti diritti fondamentali
01 Settembre 2025
Tempo di lettura 1 minuti
I bambini imparano a leggere in una lingua che non conoscono (Credit: Tobie Eniafe/Unsplash)
Questo articolo è parte della Bussola “L’ordine di Babele. Lingua capitale” uscito nel numero di Nigrizia di settembre 2025.
La questione linguistica, pur non essendo l’unico fattore in gioco, è centrale se pensiamo allo sviluppo africano in termini di partecipazione e rappresentanza reale. Perché è proprio attraverso la lingua che si negoziano, si comprendono e si condividono i processi sociali e culturali che danno forma al cambiamento. Se adottiamo come parametro di sviluppo l’Indice […]
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