Cinema / Intervista al regista Boris Lojkine
Sulle tracce della vita
I film del cineasta francese, autore de “La storia di Souleymane” presentato a Cannes l’anno scorso, coniugano l’energia della finzione con il rigore del documentario. Così l’autore ha raccontato l’Africa e i migranti senza cadere nel gioco sottile della retorica
20 Marzo 2025
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In "Storia di Souleymane" (2024) il regista segue due giorni cruciali nella vita di un rider
Questo articolo è uscito nella sezione “Afroculture” del numero di Nigrizia di marzo 2025.
Nigrizia incontra Boris Lojkine a Parigi qualche giorno prima di Capodanno. È il regista di La storia di Souleymane, uscito l’anno scorso, ma anche di Hope (2014) e Camille (2017) inediti in Italia. Tre film accomunati da un approccio documentaristico e da una drammaturgia precisa che evita le trappole (eccessiva retorica, improbabili sceneggiature o ricostruzioni […]
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