Riconciliazione, l’eredità di Mihigo
Il cantante gospel, uomo di pace, cattolico. Kizito Mihigo è finito nel mirino del regime di Kagame, dopo esserne stato il cantore, perché chiedeva riconciliazione e perdono a 26 anni dal genocidio. Lo hanno trovato morto in cella. Suicidio, dice la polizia. Ennesimo suicidio di stato, dicono coloro che lo conoscono bene Rwanda, altro dissidente eliminato
Federica Faroldi