Economia / Il cambio di rotta della Banca mondiale
Un nuovo tuffo nelle dighe
Banga, presidente della Bm, vuole tornare a finanziare i grandi progetti infrastrutturali in diversi paesi emergenti, segnando una svolta rispetto alla precedente prudenza. Dietro questa sterzata si celano interessi geopolitici e la volontà di attrarre capitali privati, in linea con le nuove strategie politiche statunitensi. Con l’Rd Congo possibile accordo su Inga 3
18 Marzo 2025
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Una veduta aerea scattata il 16 dicembre 2013 a Inga mostra le centrali Inga 1 (dietro) e Inga 2 (davanti) sul fiume Congo (Credit: Flickr/USAID Rd Congo/CC BY-NC 2.0)
Questo articolo è uscito nella sezione “Africa 54” del numero di Nigrizia di marzo 2025.
La Banca mondiale (Bm) ha ripreso a finanziare progetti per la costruzione o per il completamento di dighe in vari paesi emergenti. Negli ultimi dieci anni aveva sostenuto soltanto un grande progetto idroelettrico, quello di Nachtigal in Camerun. Si era imposta la linea di chi osteggiava la costruzione di grandi dighe per i loro costi […]
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