Guerra mondiale per le lingue - Nigrizia
Arte e Cultura
La lingua cinese si fa largo in Africa
Guerra mondiale per le lingue
26 Novembre 2022
Articolo di Roberto Valussi (video e testo)
Tempo di lettura 1 minuti

I tempi in cui l’intera Africa parlerà cinese sono ancora lontani. Ma intanto Pechino si attrezza. Dal 2005 ad oggi, ha aperto, nel continente africano, 61 Istituti Confucio, ovvero dei centri statali in cui apprendere il mandarino (e promuovere a tutto tondo la cultura del paese).

Niente di nuovo nella forma. Francesi, tedeschi e inglesi lo fanno da tempo con i loro Institut Français, British Institute e Goethe Institute. La differenza è che le vecchie potenze coloniali continuano a perdere terreno e a chiudere centri di cultura. Mentre la Cina ne apre e sigla accordi con le istituzioni scolastiche di vari paesi africani per l’insegnamento del cinese nelle scuole pubbliche.

Anche il russo sta facendo strada nei curricula delle classi africane, rispolverando una sua politica di soft power ben rodata durante la guerra fredda.

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