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Tag: bussola
Notizie
28 Gennaio 2025
Sovranità digitale a rischio
Si prevede che il mercato raggiunga i 700 miliardi di dollari entro il 2050. Ma la sicurezza informatica è una preoccupazione crescente, con un aumento degli attacchi e perdite significative in paesi come Sudafrica e Nigeria. Spesso alcuni regimi usano poi le tecnologie per sorvegliare il dissensoIl ruolo dell'intelligence / Le nuove sfide tecnologiche
Rocco Bellantone
Notizie
28 Gennaio 2025
Il gioco delle ombre
Dalla Guerra fredda alla corsa alle materie prime: ascesa e caduta di vecchi e nuovi “alleati”. Che puntano sull’intelligence per fare breccia nel continenteIl ruolo dell'intelligence / Spie e poteri stranieri sull’Africa
Rocco Bellantone
Notizie
28 Gennaio 2025
«La chiave non è copiare l’Occidente»
La direttrice di ricerca del Global Risk Governance Programme dell’Università di Città del Capo sottolinea come servano meccanismi di controllo trasparenti e un chiaro mandato per contrastare minacce come terrorismo e criminalità organizzata, evitando abusi di potere e protezione delle élite. Rivalità politiche e diffidenze limitano la condivisione di informazioniIl ruolo dell'intelligence / Intervista ad Annette Hübschle
Rocco Bellantone
Notizie
28 Gennaio 2025
Al servizio di chi?
In molti paesi africani le agenzie di intelligence sono usate da chi governa come strumento di controllo sociale e repressione del dissenso. Dal Rwanda di Kagame all’Egitto di al-Sisi, evoluzione di un apparato che dovrebbe servire lo stato e non chi detiene il potereIl ruolo dell'intelligence / Tra potere, repressione e sfide globali
Rocco Bellantone
Notizie
28 Gennaio 2025
Gli spioni d’Africa
Appare sempre più sfumato il confine tra difesa, sorveglianza e persecuzione. Confine sovente superato in Africa, dove la polizia segreta svolge un ruolo ambivalente, tra la protezione degli interessi nazionali e l’intimidazione politicaIl ruolo dell'intelligence / Gli occhi del potere
Gianni Ballarini
Botswana
01 Gennaio 2025
Tra Occidente e Oriente
Il 2024 è stato segnato dalla crisi dei partiti egemoni figli dei movimenti di liberazione, a partire dall’Anc in Sudafrica. È stata la democrazia a uscirne rafforzata. Il 2025 è da leggere con la lente di un ordine geopolitico che cambia, mentre Pretoria sarà alla guida del G20Africa australe
Rocco Ronza
Angola
01 Gennaio 2025
Sviluppi pericolosi
In Mozambico le rivolte contro il Frelimo potrebbero portare a evoluzioni impensabili, mentre la Guinea-Bissau è bloccata sotto il peso del presidente Embaló. Per l’Angola invece, il 2025 potrebbe essere l’anno della svoltaAfrica lusofona
Luca Bussotti
Burundi
01 Gennaio 2025
Una regione impantanata
Rd Congo e Rwanda sono sempre ai ferri corti. Difficile che si trovi, in tempi brevi, una soluzione alle loro rivalità. Il Burundi ha le legislative a giugno. La denuncia dei vescovi sugli eccessi autoritari dell'esecutivoGrandi Laghi
Elio Boscaini
Burkina Faso
01 Gennaio 2025
Unità, ma solo a parole
Al momento, i progetti comuni dei paesi golpisti (e sovranisti) Burkina Faso-Mali-Niger si stanno rivelando annunci. Ciascuno bada soprattutto ai propri problemi interni. Confermata nella regione l’emorragia di legittimità dell’Occidente, Francia in particolareSahel
Alessio Iocchi
Benin
01 Gennaio 2025
Generazioni a confronto
In Senegal il 44enne neopresidente Faye promette di cambiare tutto. In Camerun il 92enne Biya si prepara al voto. Così come la Costa d’Avorio, altro paese in cui a contendersi le urne saranno politici di lungo corso. Il Ghana del nuovo presidente Mahama deve evitare di tornare dall' Fmi mentre la Nigeria è sempre più in stallo…Africa occidentale
Antonella Sinopoli
Conflitti e Terrorismo
01 Dicembre 2024
Rischio balcanizzazione
Concentrati sugli esiti della guerra tra Makallè e Addis Abeba, media e opinione pubblica (anche stranieri) hanno spesso ignorato ciò che stava accadendo in altre regioni del paese, da nord a sud e da est a ovest con una serie di focolai sempre pronti ad accendersiNon solo il Tigray
Giuseppe Cavallini
Conflitti e Terrorismo
01 Dicembre 2024
Crisi d’identità
A poco più di due anni dall’Accordo di pace di Pretoria, l’attenzione è ora rivolta alle dispute interne al Tplf, il partito-stato inattaccabile nella regione e che ha governato l’Etiopia per 30 anni. La spaccatura in due blocchi potrebbe avere conseguenze disastrose per la popolazione, ancora ferita dal conflitto con Addis AbebaTigray / Viaggio in una regione in ginocchio
Marco Simoncelli
Conflitti e Terrorismo
01 Dicembre 2024
Equilibrio precario
Etiopia / Il Tigray conteso
Gianni Ballarini
Ambiente
01 Novembre 2024
Vivere senz’acqua
Aridità dei terreni; alti tassi di evaporazione; le condizioni estreme provocate da El Niño. La combinazione di questi fattori sta provocando una delle peggiori siccità degli ultimi anni. Il governo è costretto ad adottare misure estreme come quella di abbattere 723 animali selvaggi per distribuire la loro carne alla popolazione affamataNamibia / Povertà e crisi climatiche
Teneal Koorts
Economia
01 Novembre 2024
Stare in equilibrio
Il paese è considerato tra i più promettenti produttori di idrogeno verde. Previsti importanti investimenti. Ma Windhoek non ha affatto abbandonato il settore degli idrocarburi, grazie anche alle recenti scoperte off-shore. L’obiettivo del governo è l’integrazione tra fossile e rinnovabiliNamibia / La diversa politica energetica
Chigozie Nweke-Eze
Namibia
01 Novembre 2024
Un modello in crisi?
La transizione pacifica in Namibia era un faro per il Sudafrica: conciliava il governo della maggioranza nera con il mantenimento delle istituzioni dello stato di diritto. Ora la Swapo sente gli acciacchi di stare al potere da 34 anni. Ma la sua vittoria appare comunque sicura. Ha candidato Netumbo Nandi-Ndaithwa: potrebbe essere la prima donna presidente dell’Africa australeLa politica / La Namibia alle urne il 27 novembre
Rocco Ronza
Economia
01 Novembre 2024
Evidenti contraddizioni
Tra declino ed Eldorado: è una nazione in fase di transizione come la sua stessa politica. Il paese al voto il 27 novembre Namibia double face. Il senso di marcia
Gianni Ballarini
Notizie
01 Ottobre 2024
Minoranza silenziosa
Costituzione e leggi tutelerebbero i loro diritti. Nella realtà non è così: a causa dei terreni espropriati, il 70% di questi afroindigeni vive sotto la soglia di povertà, la loro lingua è in pericolo di estinzione, e viene attuata una sistematica violazione delle pur minime garanzieNicaragua / Il caso della comunità Garifuna
Jairo Agudelo e Davide Riccardi
Notizie
01 Ottobre 2024
Propaganda di regime
Chávez e poi Maduro avevano promesso visibilità e riconoscimento agli afrodiscendenti. Ma l’inclusione è ancora un’ipotesi, mentre continuano le disuguaglianze e le violenze che colpiscono queste comunità. Una crisi economica e politica ha poi generato una delle più grandi migrazioni di massa nella storia recente dell’America LatinaVenezuela / La politicizzazione dei gruppi afro
Jairo Agudelo e Davide Riccardi
Notizie
01 Ottobre 2024
Gli esclusi
Afrodiscendenti latinoamericani
Jairo Agudelo e Davide Riccardi
Migrazioni
01 Settembre 2024
Violenze istituzionali
Arresti arbitrari, spostamenti forzati ed espulsioni illegali verso i confini con la Libia e l'Algeria, la Tunisia è diventato un paese insicuro per rifugiati, richiedenti asilo o per chi più semplicemente cerca di ricostruirsi una vitaTunisia / Dossier migranti
Majdi Karbai
Economia
01 Settembre 2024
Lo spinoso nodo del debito
Per tamponare una situazione dai gravi risvolti sociali si è fatto ricorso allo stato, con l’incremento dell’impiego pubblico e le sovvenzioni ai prezzi dei beni di prima necessità. Una politica che ha causato l’esplosione del debito passato dal 40,7% del Pil nel 2010 al 79,81% nel 2022Tunisia / Situazione economica
Luciano Ardesi
Notizie
01 Settembre 2024
Nuovi equilibri
Tunisi, oltre al rapporto sempre più stretto con Algeri, guarda con attenzione a Mosca, Teheran e Pechino, scivolando verso il nuovo mondo multipolare ancora in fase di definizioneTunisia / La politica estera
Umberto Profazio
Notizie
01 Settembre 2024
La fine della “eccezione” tunisina
Dopo la Primavera araba il paese aveva visto realizzato il progetto di governo che vedeva la convivenza tra laici e islamisti. Con la deriva autoritaria di Saied e l’arresto dei principali leader di Ennahda quell’esperienza è naufragataTunisia / Caso unico nel panorama arabo
Mahrez Karoui
Notizie
01 Settembre 2024
Messinscena
Su 17 candidature, solo 3 sono state considerate valide. I leader dei principali partiti o sono stati arrestati o messi nelle condizioni di non partecipare alla competizione. Violate le principali regole democratiche. Tappeto rosso per la rielezione di SaiedTunisia / Gli sfidanti
Luciano Ardesi
Notizie
01 Settembre 2024
Enigma impenetrabile
L’inquilino del Palazzo di Cartagine rimane un mistero indecifrabile agli occhi dei suoi avversari e degli osservatori locali e stranieri. Talvolta descritto come populista, conservatore, xenofobo e autoritario, talvolta come "gentiluomo pulito" e conduttore di una "Mani pulite" in stile tunisino, difficilmente rientra in uno schema tradizionale Tunisia / Ritratto del presidente Saied
Mahrez Karoui
Politica e Società
01 Settembre 2024
Abuso di potere
Autunno tunisino
Gianni Ballarini
Egitto
01 Luglio 2024
La lunga notte dell’economia egiziana
Il conflitto a Gaza ha rivelato i nervi scoperti di un paese nel vortice di una crisi economica da oltre 10 anni, mentre i flussi migratori e gli accordi internazionali con i paesi del Golfo sono degli ordigni pronti a esplodere in un contesto sociale sempre più tesoDebito estero ed emigrazione
Davide Lemmi
Egitto
01 Luglio 2024
Vite oltre il valico
Dall’inizio delle operazioni israeliane a Gaza dell’ottobre 2023, sono entrati in Egitto almeno 100mila palestinesi attraverso Rafah. Molti di loro vivono nei sobborghi della capitale egiziana, in una situazione precaria, senza diritti e con la costante paura di essere espulsiGli sfollati gazawi al Cairo
Davide Lemmi
Egitto
01 Luglio 2024
Crisi allo specchio
Via da Gaza. Il limbo egiziano
Brando Ricci