L’assalto alla 185 e alle banche “etiche”
Il complesso politico-militare-industriale italiano, riunito a Roma per l’assemblea dell’Aiad, ha sferrato un duro attacco alla legge che disciplina l’import ed export delle armi. E oggi ci sono le condizioni per modificarla con Crosetto alla difesa e una maggioranza di destra in parlamento. Il sogno per loro, poi, è farsi una propria banca: finanza e moschettoIl mondo pacifista dovrebbe alzare le antenne del pericolo
Gianni Ballarini