MONDIARIO

IL DIARIO SCOLASTICO DEL PICCOLO MISSIONARIO

Erano gli anni Ottanta quando il Piccolo Missionario, allora Piemme, iniziava a stampare e distribuire il suo diario scolastico. Ne è passata tanta di acqua sotto i ponti, come si suole dire, e anche di temi sociali, su questo piccolo strumento che accompagna, in classe e a casa, le giornate di bambine e bambini, ragazzine e ragazzini.

Sul diario non si segnano solo i compiti, spesso ci si disegna, si scrivono piccoli pensieri e, con quello che nel tempo è diventato Mondiario, progetto didattico, si impara, si sorride con le barzellette, si leggono frasi di persone importanti. E sì, perché nel tempo abbiamo affrontato temi come i diritti, la mafia, la lentezza (la famosa pedagogia della lumaca), il diritto al gioco, all’istruzione; abbiamo raccontato di popoli lontani, della scuola di don Milani, di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, di come nasce la Costituzione e i suoi primi articoli fondamentali.

Da qualche anno poi, le schede tematiche che abitano il diario diventano poster didattici con cui le/gli insegnanti possono svolgere le proprie lezioni in classe, grazie anche a un kit che dà loro degli input per approfondire i temi che il Mondiario propone lungo tutto l’anno scolastico.

Ogni anno poi, il Mondiario sostiene un PROGETTO DI SOLIDARIETÀ, un progetto che parte da una delle terre di missione dei comboniani. Nel progetto si presenta la realtà in cui i missionari operano, la necessità delle persone che abitano quei luoghi spesso in continenti lontani, creando occasione di conoscenza di queste realtà.

Si prediligono progetti che spesso hanno a che fare con la scuola o l’educazione. Da diversi anni oramai, proprio con l’intento di creare prossimità ed empatia tra chi acquista il Mondiario e le/i destinatari che vivono nelle città o villaggi cui va parte del ricavato delle vendite, si scelgono progetti legati alle scuole e all’istruzione, indispensabile strumento per migliorare la propria vita, in qualsiasi luogo in cui si nasce.