Il viaggio, crudo e logorante
Dove si posa lo sguardo
Il taglio documentaristico sembra essere quello più adeguato, se si vogliono raccontare le rotte dei migranti. Mentre il cinema di finzione zoppica. Comunque l’occhio europeo tende a deformare il soggetto africano
01 Dicembre 2023
Tempo di lettura 1 minuti
"Mediterranea" (2015) Equilibrio tra realtà e fiction
Questo articolo è parte della Bussola “Cinema migrante” uscita nel numero di Nigrizia di dicembre 2023.
Il viaggio dei migranti verso l’Europa sembra tracciato, prendendo a prestito le parole di Susan Sontag, da cartografi inesperti che fanno e rifanno carte sbagliate di un continente esotico. Le strade per arrivare in Europa portano inesorabilmente al pericolo, al rischio di morte, a frontiere apparentemente invalicabili sia che dal Senegal si prenda la piroga […]
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