Harki, memorie di una segregazione
Hanno collaborato con l’esercito coloniale francese durante la guerra d’indipendenza dell’Algeria. Considerati traditori in patria e rifugiatisi in Francia, sono rimasti confinati per lunghi anni in appositi campi. Il lavoro di Cécile Khindria e di Vittorio Moroni riporta in superficie la loro vicendaDocufilm / Intervista alla regista di N’en parlons plus
Anna Jannello