Marco Aime Archivi - Pagina 2 di 2 - Nigrizia
Categoria: Marco Aime
Arte e Cultura
17 Agosto 2023
Sulle tracce dell’imperatore Mansa Musa
L’antropologo Marco Aime ricostruisce e narra il viaggio che nel 1324 portò alla Mecca il sultano e il suo seguito di migliaia di persone e cammelli e oro e merci. Lo spaccato di una storia e un’epoca quasi sconosciuteSaggio / Affresco di un pellegrinaggio del XIV secolo
Andrea de Georgio
Ambiente
01 Luglio 2023
Il futuro si prospetta nomade
Altro che sostituzione etnica e difesa delle patrie frontiere, si prevedono rilevanti movimenti di masse verso climi meno caldiIo non sono razzista ma... / Luglio 2023
Marco Aime
Marco Aime
01 Giugno 2023
Parole a caso e futuro meticcio
Citare Kalergi senza conoscerne il pensiero può rivelarsi un boomerang. Se n’è accorto anche il ministro LollobrigidaIo non sono razzista ma... / Giugno 2023
Marco Aime
Marco Aime
01 Maggio 2023
La deriva identitaria made in Italy
La recente uscita della presidente Meloni è pura propaganda. Un patriottismo nostalgico che si nutre di avversione per chi è fuori dalla “patria”Io non sono razzista ma... / Maggio 2023
Marco Aime
Marco Aime
01 Aprile 2023
Voci che offendono la disperazione
Sui migranti morti a Crotone si sono sentite menzogne e parole senz’anima. Miseria umana, ma nessuno può chiamarsi fuoriIo non sono razzista ma... / Aprile 2023
Marco Aime
Marco Aime
01 Marzo 2023
Il genere e il pensiero della Meloni
Il fatto di essere donna fa premio sulle idee della presidente del consiglio. Come se il “naturale” dovesse prevalere sul culturale
Marco Aime
Marco Aime
01 Febbraio 2023
Patriottismo, ius soli e gli altri
Facciamoci caso, i migranti non hanno il diritto di far parte di una comunità “patriottica”. E qui cade l’asino sovranistaIo non sono razzista ma... / Febbraio 2023
Marco Aime
Marco Aime
01 Gennaio 2023
Ironia, sarcasmo e razzismo
Dopo i cori razzisti dei tifosi della Lazio durante la partita di calcio di ieri con il Lecce, crediamo sia un balsamo la riflessione che propone l’antropologo Marco Aime nella sua rubrica sul numero di gennaio di Nigrizia. I cori erano rivolti allo zambiano Lameck Banda e a Samuel Umtiti, difensore francese nato in Camerun. Anche l’autore de Il Conte di Montecristo era preso di mira per il colore della sua pelle. Ma sapeva rispondere a tonoNon sono razzista ma…
Marco Aime