Decreto Cutro: aggiornata la lista dei paesi d’origine sicuri - Nigrizia
Migrazioni Politica e Società
Diversi i paesi africani, tra i quali Nigeria e Tunisia
Decreto Cutro: aggiornata la lista dei paesi d’origine sicuri
08 Maggio 2023
Articolo di Redazione
Tempo di lettura 2 minuti

Tra i numerosi articoli destinati a far discutere del Decreto Cutro, convertito ufficialmente in  legge da quattro giorni, c’è l‘aggiornamento della lista dei paesi d’origine considerati sicuri. 

Secondo il D.Lgsl. 25/2008, si considera sicuro un paese, non appartenente all’Unione Europea, dove “si può dimostrare che, in via generale e costante, non sussistono atti di persecuzione […] né tortura o altre forme di pena o trattamento inumano o degradante, ne’ pericolo a causa di violenza indiscriminata in situazioni di conflitto armato interno o internazionale”.

Fa dunque amaramente sorridere leggere l’elenco dei paesi da oggi considerati sicuri dallo Stato italiano e vedere tra questi il nome della Nigeria. Dell’intero paese, senza eccezioni: va sottolineato, perché la legge italiana prevede in realtà la possibilità di escludere alcune aree o regioni ritenute particolarmente problematiche. Un’opzione che non è stata, a quanto pare, presa in considerazione.

Non solo Boko Haram: molti stati della Nigeria sono quotidianamente colpiti oltre che dal terrorismo da rapimenti, violenze e instabilità generalizzata causata da vari fattori. 

Il Decreto specifica come questa disposizione non riguardi chi aveva già presentata la domanda al momento dell’entrata in vigorie del decreto, il 6 aprile, e che in ogni caso non impedisce di chiedere comunque l’asilo. Ma prevede grandi differenze di carattere procedurale, come la possibilità, per la Commissione, di rigettare la domanda per “manifesta infondatezza” e quindi senza possibilità di ricorso. 

Lo stesso dicasi per la Tunisia, un paese dove le libertà personali e individuali sono sempre più a rischio a causa del crescente autoritarismo di Kais Saied. 

Gli altri paesi africani considerati sicuri sono: Algeria, Capo Verde, Costa d’Avorio, Gambia, Ghana, Marocco, Senegal.

(AB)

Copyright © Nigrizia - Per la riproduzione integrale o parziale di questo articolo contattare previamente la redazione: redazione@nigrizia.it