“È caduta la testa del regime. È rimasto il corpo”
«All’epoca abbiamo solo assistito alle prove generali che hanno permesso di realizzare piccoli obiettivi, specialmente riguardo a diritti civili. Ma la questione sociale e quella economica non sono mai state affrontate e la situazione di oggi è peggio di quella di ieri, come prova la nuova ondata di proteste. L’Europa deve smettere di proiettare sulla Tunisia l’immagine che vuole vedere»
17 Dicembre 2020
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Il germoglio di pugni Rivoluzionari, murale del progetto Zoo a Tunisi(publicbroadcasting.net)
Il 17 dicembre 2010 Mohamed Bouazizi s’immolava con il fuoco per le strade di Sidi Bouzid, nella zona centro occidentale della Tunisia, a causa della mancanza di lavoro, dando inizio a una stagione che ha cambiato il volto di una parte del Nordafrica. Aziz Krichen, intellettuale tunisino e studioso della transizione democratica, economista e sociologo […]
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