Ghana: il cardinale Turkson apre sull’omosessualità - Nigrizia
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Turkson si distacca dalla posizione anti-LGBT del vescovato ghanese e appoggia la linea di papa Francesco
Ghana: il cardinale Turkson apre sull’omosessualità
Sullo sfondo il dibattito al parlamento per il disegno di legge contro l’omosessualità, duramente criticato anche da parti della società civile e da Washington
28 Novembre 2023
Articolo di Redazione
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Il Cardinale del Ghana Peter Turkson / CNS photo

Il cardinale del Ghana, Peter Turkson, si è preso una briga non da poco in un’intervista pubblicata ieri dalla BBC. Mentre il suo paese sta discutendo in parlamento un controverso disegno di legge che punta ad inasprire le (già severe) leggi contro la comunità LGBTQ+, ha dichiarato che l’omosessualità non dovrebbe essere trattata come un reato. E che le persone dovrebbero essere guidate verso una maggiore comprensione della questione.  

Se il parlamento ghanese mira verso un approccio ancora più conservativo, la Chiesa locale non si discosta da quella traiettoria. In passato, i vescovi cattolici romani in Ghana avevano definito l’omosessualità come ‘’indegna’’. 

Il cardinale Turkson – che indiscrezioni avevano indicato come possibile successore di Benedetto XVI, nel 2013 –  invece tenta di infilarsi nel solco aperto da papa Francesco negli ultimi anni. Il mese scorso, il pontefice si è detto disponibile a dare la comunione a coppie dello stesso sesso. Pur confermando la visione della Chiesa secondo cui le relazioni tra persone dello stesso sesso sono ‘’oggettivamente peccaminosi’’. E che la Chiesa non appoggerà matrimoni.

“C’è bisogno di molta istruzione per far capire la differenza tra cos’è e cosa non è un crimine” ha dichiarato il cardinale Turkson, aggiungendo che “i membri della comunità LGBTQ+ non devono essere criminalizzati perché non hanno commesso alcun reato”.

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