In quanto consumatori, siamo tutti terminali di una filiera produttiva tutt’altro che impeccabile per ciò che riguarda i diritti dei lavoratori. E se poi questi lavoratori appartengono a categorie deboli, come quella degli immigrati, i diritti si assottigliano fino quasi a scomparire.
Per questo Nigrizia, grazie alla collaborazione con l’associazione di promozione sociale, studi e ricerche Tempi Moderni, propone uno spaccato di ciò che accade di indecente nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia, della pesca, delle consegne a domicilio.
Nella convinzione che, in quanto cittadini portatori di diritti, non possiamo rimuovere una realtà di sfruttamento che offende i diritti di tutti.
di Marco Omizzolo, Jean-René Bilongo, Pina Sodano, Marco Benati, William Chiaromonte.
Foto di Andrea Sabbadini
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