“Si depongano le armi e apriamo un dialogo nazionale” - Nigrizia
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Repubblica Centrafricana / Il 27 dicembre si vota (forse)
“Si depongano le armi e apriamo un dialogo nazionale”
Domenica prossima i centrafricani sono chiamati a rinnovare il parlamento e a eleggere il presidente. Ma lo stato non controlla buona parte del paese e i gruppi armati mettono a rischio il voto. L’appello delle società civile: «Serve una concertazione tra tutte le forze vive»
21 Dicembre 2020
Articolo di Crescent Beninga (Portavoce del Gruppo di lavoro della società civile - Gtsc)
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seleka
Miliziani seleka (Credit: radiyoyacuvoa.com)
La popolazione centrafricana assiste da un paio di settimane alla recrudescenza della violenza armata gestita oggi dalla Convenzione per il cambiamento… Una nuova ribellione che, va detto, è espressione di una alleanza incestuosa e contro natura che vede da una parte le milizie Seleka (“alleanza”: nel 2013 conquistarono la capitale Bangui e fecero saltare il […]
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