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Rd Congo, Kinshasa contro Apple: «Usa i minerali rubati dal Rwanda»

Non è certo la prima accusa di questo tipo che coinvolge anche Kigali

Mozambico: il vuoto dopo l‘uscita della SAMIM a Cabo Delgado

Nella regione restano però 3000 soldati rwandesi

Patto Regno Unito-Rwanda: futuro sempre più incerto

Incontro a Londra tra Rishi Sunak e Paul Kagame, mentre il disegno di legge per l'accordo è atteso alla camera dei Comuni lunedì

Rwanda: il principale esportatore mondiale di coltan nel 2023

Essendo quasi sprovvisto di miniere, il paese beneficia del traffico illegale dal vicino Kivu congolese. Lo testimonia anche un documento dell’Onu

Secondo Macron la Francia «non ha voluto fermare» il genocidio in Rwanda

Il leader transalpino non andrà a Kigali

Chiesa e stato non ancora conciliati

Il modo stesso di fare memoria del genocidio in maniera totalmente laica, in occasione del suo anniversario, dice quanto al governo di Kagame non interessi coinvolgere il mondo cattolico

Successo truccato

Il paese si vende come prospero, ma non lo è

Samuel Baker Byansi

A chi serve il genocidio

Il governo di Kigali predica riconciliazione all'estero, ma in patria tiene tutti sotto scacco, delineando uno scenario di nuove stragi senza l'RPF al potere. Un cortocircuito che aumenta il conflitto, e allontana la giustizia

Samuel Baker Byansi

Il dolore negato

Parti della società rwandese chiedono che si apri un dibattito su quanto commesso dal Fronte Patriottico Rwandese nel 1994 e desiderano poter ricordare con dignità i loro cari uccisi. Ma il governo di Kagame e il suo apparato mediatico bloccano sul nascere qualsiasi discussione in merito

Prudence Nsengmukiza

Una società a misura di partito

Ufficialmente le organizzazioni sociali sono migliaia, e non mancano neanche le altre formazioni politiche di opposizione. La realtà è molto diversa: dal mondo agricolo alla memoria del genocidio, non c'è modo di esistere al di fuori dei confini tracciati dal RPF

La “benevola dittatura”

Il presidente Kagame è l’uomo dell’eterno consenso costruito con un buon governo intrecciato a una grave dose di paura. Repressione come costo implicito del progresso. Per quanto funzionerà?

Gianni Ballarini

Genocidio, un “mai più” svuotato dalla storia

L'editoriale di aprile 2024

Mozambico: sdegno e polemiche dopo l'ok alle estradizioni in Rwanda

Kagame perseguita gli oppositori ma aiuta Maputo a Cabo Delgado. E il gioco è fatto

Rwanda: Victoire Ingabire, l'avversaria di Kagame, esclusa dalle “presidenziali”

Una sentenza dell'Alta Corte di Nyamirambo le impedisce di partecipare, come candidata, al voto di luglio perché le persone detenute per più di sei mesi non ne hanno diritto. Era stata arrestata per aver «negato la realtà del genocidio»

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